Ecco il chatbot del proprietario di iPhone. L'azienda promette innovazione.
Apple sta sviluppando i propri strumenti di intelligenza artificiale per sfidare il dominio di OpenAI, Google e Microsoft in questo mercato. Tuttavia, secondo un rapporto di Bloomberg, i produttori di iPhone non hanno ancora rivelato quali strategie adotteranno per offrire la tecnologia ai propri clienti. Continuate a leggere per saperne di più.

Intelligenza artificiale di Apple
Secondo alcune indiscrezioni, l'azienda fondata da Steve Jobs si sta preparando a sviluppare modelli linguistici su larga scala, come ChatGPT, che include unità di elaborazione grafica nei supercomputer. Apple ha creato un nucleo dedicato per lavorare su un elemento chiamato Ajax, che ha dato vita a un servizio di chatbot chiamato "Apple GPT".
Secondo un report di Bloomberg, il prezzo delle azioni Apple è salito di 2,31 t/t, raggiungendo 198,23 dollari per azione mercoledì (19), per poi scendere a 195 dollari nel primo pomeriggio. Tuttavia, il colosso americano non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.
Nel 2022, i servizi hanno rappresentato 78 miliardi di dollari dei 393 miliardi di dollari di fatturato di Apple. Questa cifra è seconda solo alle vendite di iPhone, che hanno generato 205 miliardi di dollari. Introducendo un Intelligenza artificiale Generativa tra i servizi nativi su iPhone, iPad e Mac, Apple è in testa alla gara nella creazione di app. L'assistente vocale Siri, ad esempio, è già considerata una tecnologia obsoleta al giorno d'oggi.
L'intelligenza artificiale generativa ha il potenziale per cambiare il modo in cui le persone interagiscono con i dispositivi, consentendo la comunicazione in linguaggio naturale senza codici o pulsanti. Si ipotizza che i dipendenti Apple avranno accesso a nuove app che già integrano l'intelligenza artificiale generativa, come strumento per testarle.
Tecnologia e innovazione
L'azienda americana è già nota per la sua attenzione allo sviluppo di prodotti e l'iPhone ne è un esempio lampante. Il lancio degli occhiali per realtà aumentata Vision Pro, lanciato lo scorso giugno, ha rivoluzionato il mercato, nonostante i precedenti fallimenti di prodotti simili della concorrenza. Le aspettative create non sono state finora soddisfatte. Il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato nel 2024.
Inoltre, le crescenti preoccupazioni sulla privacy legate alla creazione di IA mettono in discussione l'attuale promessa di Apple in termini di sicurezza e di altre informazioni per gli utenti. Affidare l'intero processo di sviluppo del modello linguistico al management dell'azienda è un passo in quella direzione.
ChatGPT di OpenAI e Google Bard hanno già incontrato difficoltà da parte delle autorità europee. Il problema è legato alla protezione dei dati, che è soggetta a normative severe. Anche Samsung, il marchio coreano principale concorrente di Apple nel mercato degli smartphone, sta accelerando lo sviluppo di una propria applicazione basata sull'intelligenza artificiale generativa.
Il produttore di dispositivi Galaxy ha vietato ai dipendenti di utilizzare ChatGPT a maggio, dopo che un dipendente ha divulgato dati interni agli strumenti di OpenAI. Detto questo, la competizione nel campo dell'intelligenza artificiale è ancora agli inizi. Ciononostante, si sta dimostrando molto competitiva, soprattutto in termini di sicurezza e protezione dei dati. Gli utenti non possono far altro che attendere con ansia i prossimi capitoli di questa competizione.