Scopri come proteggerti dagli imprevisti con il tuo cellulare. Consultare importanti suggerimenti sulla sicurezza.
Le notizie di cellulari che esplodono, sebbene non siano un fenomeno comune, spaventano molto gli utenti. Purtroppo si hanno anche notizie di decessi dovuti a questi incidenti. Questa attrezzatura è ormai diventata un accessorio quasi obbligatorio in parte del lavoro quotidiano e, a causa del suo continuo utilizzo, si deve evitare il rischio di incidenti.
L'ingegnere elettronico Harry Paixão ha affermato che le esplosioni sono solitamente causate dal surriscaldamento delle apparecchiature e sono associate principalmente alle batterie. Per capire meglio cosa succede, leggi di seguito maggiori informazioni.

Motivi delle esplosioni
Le batterie agli ioni di litio sono progettate per resistere a temperature fino a 60 °C. Gli esperti spiegano che il calore può creare un cortocircuito tra i poli positivo e negativo, innescando una reazione che può causare l'esplosione del componente.
Inoltre, gli esperti affermano che le esplosioni sono più frequenti con i telefoni piratati perché non dispongono di dispositivi di sicurezza e funzionano a tensioni pericolose. Quando si acquista un nuovo caricabatterie, è importante dare la preferenza al caricabatterie originale.
Inoltre, se è necessario sostituire la batteria, acquistarne una originale o contattare un servizio tecnico professionale. Paixão ha inoltre avvertito che bisogna fare attenzione quando si acquistano cellulari usati, perché se le batterie sono già state sostituite con versioni pirata, potrebbero causare problemi in futuro.
Impara come evitare gli incidenti
Secondo Paixão, prestare attenzione alla temperatura del telefono può aiutare a capire se sta per esplodere. Quando ciò accade, si consiglia di spegnere il dispositivo, rimuovere la copertura protettiva e lasciarlo in un ambiente fresco finché la temperatura non torna alla normalità.
Inoltre, controlla sempre che il tuo telefono non presenti rigonfiamenti. In tal caso, lasciarlo spento e portarlo presso un centro di assistenza tecnica per sostituire la batteria e verificare la presenza di altri danni.
Se la batteria è a posto, riaccendila e chiudi tutte le app in background, poiché alcune potrebbero consumare più energia e generare più calore. In quest'ultimo caso, ricordate che si tratta semplicemente di un normale riscaldamento e non di un surriscaldamento.
L'esperto spiega che non bisogna toccare il telefono mentre è in carica. Questo è molto utile per evitare esplosioni e proteggere il dispositivo e il caricabatterie. Gli incendi e le scosse elettriche segnalati sui telefoni cellulari sono solitamente causati da un difetto in uno di questi dispositivi. "Siamo giunti rapidamente alla conclusione che se esiste un rischio, non importa quanto piccolo, è meglio non utilizzare il telefono mentre è in carica", ribadisce.
Cura pratica
Esistono altre precauzioni che possono prevenire incidenti quando dispositivi di carica, uno di questi non utilizza cuffie e caricabatterie che non siano stati approvati da Anatel.
Non caricare il dispositivo o utilizzare il telefono a piedi nudi in luoghi bagnati come il bagno, la cucina o la lavanderia. Se devi utilizzare il telefono, scollegalo dal caricabatterie, soprattutto durante le chiamate.
Inoltre, evita di stare vicino al telefono mentre è in carica, soprattutto nelle giornate di temporale, e non lasciarlo nelle vicinanze mentre dormi. Le prese a T (chiamate anche benjamin) possono causare esplosioni anche in apparecchiature funzionanti, poiché non richiedono resistenza elettrica. Questo perché questo tipo di presa è solitamente valutato a 10 A o 20 A, ma quando vengono collegati più dispositivi, la corrente aumenta e si surriscalda, facendo potenzialmente scattare l'interruttore automatico nel quadro elettrico di casa.
Molti incendi causati dal surriscaldamento di queste prese sono causati dal mancato intervento degli interruttori automatici. Quando si utilizzano prese Benjamin o prese a T, la presa maschio potrebbe non inserirsi correttamente nella presa femmina. In questo caso, l'area di contatto del terminale maschio sulla barra di rame interna del Benjamin è più piccola e, di conseguenza, tutta la corrente scorre attraverso una piccola area, per cui il riscaldamento avviene nel punto di contatto parziale, con conseguente surriscaldamento.