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In Brasile arriva il divieto di usare il cellulare in classe. Consulta il regolamento.

A partire da lunedì (7), gli studenti delle scuole comunali di Rio de Janeiro non potranno più usare i cellulari in classe. L'amministrazione cittadina ha emanato un decreto che regola l'uso dei dispositivi nelle scuole pubbliche. I cellulari dovranno ora essere tenuti e utilizzati solo per attività didattiche, con il permesso dell'insegnante.

Secondo Agência Brasil, la legge 53.019 del 2023 impone che i cellulari e gli altri dispositivi elettronici siano tenuti in zaini o cartelle scolastiche, spenti o in modalità silenziosa e senza vibrazioni. Il dispositivo non può essere utilizzato in classe o durante attività didattiche, né durante lavori individuali o di gruppo. Tuttavia, il dispositivo può comunque essere utilizzato per scopi didattici. Continua a leggere per comprendere meglio le regole.

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Rio de Janeiro PROÍBE o CELULAR em SALA DE AULA
In Brasile arriva il divieto di usare il cellulare in classe. (Crediti: Riproduzione).

Telefono cellulare solo con autorizzazione

Gli insegnanti possono consentire agli studenti di utilizzare i cellulari per fare ricerche, leggere o accedere ai materiali di RioEduca forniti dal Comune. Ove consentito, gli studenti devono utilizzare il dispositivo in modalità silenziosa, sotto la supervisione dell'insegnante. L'uso del cellulare è consentito anche agli studenti con disabilità. Possono inoltre utilizzarli gli studenti con problemi di salute che necessitano di questi dispositivi per osservazione o assistenza di qualsiasi tipo.

La legge stabilisce inoltre che genitori e tutori devono istruire gli studenti sull'uso corretto dei dispositivi tecnologici senza indebito ritardo. I genitori devono inoltre sottolineare l'importanza di non utilizzare tali dispositivi quando non sono consentiti a scuola. In caso di inosservanza, l'insegnante può ammonire lo studente. limitare l'uso dei dispositivi elettronici in classe e contattare la direzione della scuola.

Il ministro dell'Istruzione del comune di Rio, Renan Ferreirinha, afferma che è necessario comprendere che le scuole sono luoghi di interazione sociale, dove i bambini hanno bisogno di giocare e collaborare tra loro e non di restare isolati dagli schermi dei loro cellulari.

Per il Ministro la tecnologia deve essere utilizzata in modo consapevole e responsabile, altrimenti può diventare un grande nemico e non un alleato.

Impatto tra studenti e insegnanti

Il movimento è positivo, secondo Diogo de Andrade, direttore dell'Unione dei Professionisti dell'Educazione dello Stato di Rio de Janeiro (Sepe). Diogo è anche un insegnante di portoghese nella Rete Municipale. Per il direttore, è molto difficile mantenere gli studenti concentrati Tra l'aula e i dispositivi elettronici. Il mondo dei social network sta diventando sempre più interessante e ci sono novità che si aggiornano ogni volta che si scorre verso il basso. In altre parole, si tratta di "concorrenza sleale", secondo Andrade.

Tuttavia, gli insegnanti sostengono che siano necessarie altre misure per far rispettare la legge. Bisognerebbe assumere agenti pedagogici, custodi, coordinatori pedagogici e psicologi. Riconoscono che i cellulari vengono utilizzati in modo improprio a scuola, ma affermano che spesso gli studenti non accettano di tenerli e gli insegnanti sono restii a confiscarli.

La presidente dell'Unione Studentesca dello Stato di Rio de Janeiro (UEE-RJ), Isabelle Bezerra, ha affermato che la misura ha diviso gli studenti. C'è chi è d'accordo con il divieto e chi sostiene che i dispositivi siano utili in classe, anche al di fuori dell'orario consentito dall'insegnante. Secondo lei, si tratta di una decisione controversa per gli studenti. Alcuni pensano che vada vietato perché disturba, mentre altri ritengono che i cellulari contribuiscano all'apprendimento. Bezerra sottolinea inoltre che spesso gli studenti non sono interessati all'attuale formato di insegnamento. Isabelle afferma che il formato di classe è dannoso per la concentrazione di alcuni studenti. Tuttavia, la presidente dell'UEE riconosce che i cellulari ostacolano ulteriormente la concentrazione.