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La crisi del mercato sta colpendo l'azienda, la più grande della Corea del Sud.

Negli ultimi anni, a causa della pandemia di Covid-19, molte aziende stanno attraversando difficoltà finanziarie, causate dalla crisi dell'economia globale. Per questo motivo, molte di queste aziende hanno dovuto effettuare tagli sia nelle spese che nella linea di produzione, riducendo drasticamente il numero dei dipendenti e la quantità dei prodotti realizzati.

E chi pensa che solo le piccole imprese abbiano attraversato la crisi si sbaglia. Tra le aziende che hanno avuto problemi e che ancora oggi cercano di riprendersi c'è Samsung. L'azienda sudcoreana ha perso circa 96% di profitti, con una perdita di un miliardo di dollari, e ha deciso di effettuare dei tagli nella produzione di alcuni dispositivi.

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FOTO: INFORMATIVA

Tribunale

SAMSUNG aveva già annunciato, nella prima metà di quest'anno, che avrebbe ridotto significativamente la produzione mondiale di chip di memoria, utilizzati in diversi dispositivi elettronici, tra cui telefoni cellulari e computer.

L'azienda, che è il più grande produttore al mondo di tali chip, ha dovuto accettare la proposta dopo che un calo della domanda globale di semiconduttori ha causato un calo del prezzo dei dispositivi. A causa di questo problema, il produttore stima un calo di circa 96% nei profitti dell'azienda solo nel primo trimestre di quest'anno, con 600 miliardi di won, la valuta del paese, pari a circa $455,5 milioni di dollari. Nello stesso periodo dell'anno scorso, l'utile della società era di 14,12 trilioni di won.

Nonostante il momento peggiore della crisi sia ormai passato, l'azienda ha deciso di mantenere il taglio anche nella seconda metà dell'anno. Secondo il marchio, ciò sarà dovuto al fatto che la ripresa del mercato si è concentrata sui componenti all'avanguardia utilizzati per l'intelligenza artificiale.

Il calo della domanda di chip di memoria è visto come conseguenza dell'aumento causato dalla pandemia, poiché dopo un po' la domanda di componenti è diminuita e questo ha messo in difficoltà le previsioni delle aziende, che hanno finito per motivare tagli nella produzione.

In una dichiarazione, Samsung ha affermato che si prevede che i tagli alla produzione da parte del settore continueranno nella seconda metà dell'anno e che la domanda dovrebbe riprendersi gradualmente man mano che i clienti continueranno a ridurre le loro scorte di chip. L'azienda non ha confermato quando la produzione di chip riprenderà le normali operazioni.

Intelligenza artificiale e mercato

La speranza di Samsung è che la ripresa dell'azienda avvenga grazie al boom di mercato generato dall'intelligenza artificiale nei prossimi mesi. Il segmento dei componenti ad alte prestazioni destinato alle applicazioni di intelligenza artificiale dovrebbe trainare la crescita del mercato e potenziare la produzione dei dispositivi del marchio. Grazie a ciò, gli analisti stimano che la situazione dovrebbe migliorare a partire dal prossimo anno.

Telefoni cellulari

Nonostante le perdite e le difficoltà che l'azienda sta affrontando a causa della produzione di chip, la produzione di smartphone non ha subito finora alcun impatto. Samsung continua a produrre e investire sempre di più in dispositivi all'avanguardia, che continuano a raggiungere il mercato e ad attrarre i consumatori.

L'azienda prevede addirittura un aumento delle spedizioni di smartphone in questo trimestre e un miglioramento del prezzo medio di vendita nella seconda metà dell'anno. A tal fine, il produttore ha lanciato la quinta generazione di cellulari pieghevoli, per competere con le prossime uscite da Apple, che dovrebbe arrivare presto.

Samsung sta anche studiando un'opzione di produzione a basso costo, con l'obiettivo di guadagnare quote di mercato nella categoria dei telefoni pieghevoli, sempre più popolare, poiché questi tipi di dispositivi hanno generalmente un prezzo più alto rispetto ai telefoni "convenzionali".