Oltre al recente Threads, la società Meta è accusata di aver clonato anche altri social network di successo.
Ogni giorno assistiamo alla nascita di nuovi social network, con innumerevoli proposte diverse, sia per interagire tramite lo scambio di messaggi, sia per condividere foto, video e altro ancora. Di recente, il Discussioni è stato lanciato e ha suscitato scalpore, in quanto è arrivato per competere direttamente con Twitter, che ha dovuto affrontare problemi, sia all'interno della piattaforma che all'esterno, con le recenti critiche degli utenti, che non hanno apprezzato i cambiamenti apportati dal proprietario dell'azienda, Elon Musk. In Threads puoi condividere testi, foto e video.
Ciò che però ha attirato l'attenzione degli internauti è la somiglianza tra le applicazioni create da Mark Zuckerberg, dall'azienda Meta, creatrice di Threads, e quelle già esistenti. E voi, avete notato questa somiglianza tra loro? Per saperne di più leggi qui sotto.

Alcune persone hanno accusato Zuckerberg di aver “clonato” le app di altre aziende per creare la sua e diventare un concorrente diretto. Meta possiede anche Facebook, Instagram e WhatsApp.
Applicazioni e somiglianze
SnapChat e Storie
Lo strumento delle storie in Profilo utente è stato creato nel 2016 ed è stato ispirato dalla funzionalità delle storie che esiste su Snapchat dal 2011. Questa funzionalità è ampiamente utilizzata e consente agli utenti di condividere post che rimangono online per un periodo di 24 ore.
Secondo alcune indiscrezioni, Snapchat avrebbe rifiutato un'offerta di acquisto avanzata dall'azienda di Mark, che lo avrebbe spinto a creare la funzione per le piattaforme della sua azienda.
TikTok e Reel
L'app TikTok, è stato lanciato nel 2016 come social network per video brevi ed è stato inizialmente ampiamente utilizzato dagli adolescenti. Nel 2019, quando l'app era già molto popolare, Instagram ha lanciato Reels, che ha un formato molto simile alla proposta di TikTok.
Sii reale e sincero
BeReal è diventata famosa lo scorso anno per l'invio di una notifica ogni giorno, a un orario casuale, offrendo agli utenti fino a due minuti per pubblicare una nuova foto, con l'idea di puntare su immagini spontanee, senza filtri e che non ricevano Mi piace.
Nello stesso anno, Meta ha iniziato a testare Candid, che incoraggia gli utenti a pubblicare una foto nelle loro storie dopo una notifica dalla piattaforma; tuttavia, la funzionalità non è ancora arrivata in Brasile.
Twitch e Facebook Gaming
Twitch è una piattaforma di video in diretta che si distingue per le trasmissioni di giochi, note come gameplay. È stato creato nel 2011 e acquistato da Amazon nel 2014.
Nel 2018 è stato lanciato Facebook Gaming, una sezione del social network che ha lo stesso scopo: riunire i creatori di contenuti che realizzano gameplay.
Youtube e IGTV
Nel 2018, Instagram ha lanciato IGTV, una funzionalità per video lunghi fino a un'ora, con l'idea di incoraggiare i creatori di contenuti a utilizzare la piattaforma per attrarre spettatori dalla TV e dal web. YouTube.
A quanto pare, la funzionalità non ha funzionato molto bene e nel 2022 IGTV è stata chiusa. Grazie a ciò, i lunghi video pubblicati sulla piattaforma sono stati integrati nei profili Instagram degli utenti e l'azienda ha iniziato a concentrarsi sull'espansione di Reels, che è stato ampiamente utilizzato.