Scopri la storia dei telefoni cellulari fino agli smartphone che conosciamo oggi. Scopri qual è stato il primo dispositivo al mondo.
I telefoni cellulari sono oggetti rivoluzionari nella storia dell'umanità. Questi dispositivi rappresentano un importante passo avanti nel modo in cui le persone in tutto il mondo utilizzano le comunicazioni nella loro vita quotidiana. Quindi, naturalmente, molti potrebbero essere curiosi e chiedersi: qual è stato il primo telefono? Come è potuto succedere tutto questo?
Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere un articolo per chiarire questi dubbi. Vale la pena notare che i progressi in questa tecnologia sono avvenuti relativamente rapidamente. Ci sono voluti solo pochi decenni per arrivare ai telefoni cellulari che vediamo oggi. Gli scienziati hanno sviluppato le loro ricerche sfruttando le risorse disponibili all'epoca e hanno anche generato nuove idee che ancora oggi abbiamo a disposizione.

Il primo telefono cellulare al mondo
IL idea del telefono cellulare risale agli Stati Uniti. Nel 1908, nello stato del Kentucky, venne registrato il primo brevetto per un telefono senza fili. Circa tre decenni dopo, gli ingegneri dell'operatore AT&T svilupparono progetti che sarebbero serviti come base per la creazione di dispositivi mobili.
Questo primo dispositivo funzionava come una radio bidirezionale, consentendo la comunicazione tra tassisti o servizi di emergenza. Tutte queste ricerche portarono l'ingegnere Martin Cooper, il 3 aprile 1973, a presentare al mondo la sua invenzione rivoluzionaria: il Motorola Dynatac 8000X, il primo telefono cellulare prodotto commercialmente. Ecco perché è conosciuto come il “padre degli smartphone”.
Il dispositivo era lungo 25 cm e largo 7 cm. In totale pesa 1 kg. L'autonomia è di circa 40 minuti di utilizzo, 8 ore in standby e quasi 10 ore di ricarica. In termini di funzionalità, il dispositivo poteva solo inviare e ricevere chiamate.
E in Brasile?
Il primo telefono cellulare ad arrivare in Brasile fu anche rilasciato da Motorola, ma nel 1990. Il Motorola PT-550 venne subito soprannominato “mattone”. Questo modello offre agli utenti un'antenna esterna sulla parte superiore del dispositivo. L'estetica del prodotto è in stile invertito. All'epoca il dispositivo era considerato elegante e bello. Oggi il valore di mercato del dispositivo sarebbe di circa R$ 15.000. Rispetto ad altri mercati nel mondo, questa tecnologia ha avuto un grande successo, anche se ci sono voluti circa 30 anni per arrivare in Brasile. Attualmente il nostro Paese conta più di 242 milioni di smartphone. In altre parole, oggi in Brasile ci sono più smartphone che persone.
L'era del touch screen
Un'altra caratteristica che ha cambiato il modo in cui oggi vengono configurati i cellulari è il touchscreen. Questa tecnologia è stata applicata ai dispositivi negli ultimi 28 anni e continua a essere utilizzata ancora oggi. Il primo modello dell'era touch fu l'IBM Simon. Sebbene annunciato nel 1992, questo modello venne lanciato sul mercato solo nel 1994, grazie a una partnership tra IBM e BellSouth (ora di proprietà di AT&T).
Il pioniere introdusse alcune caratteristiche rilevanti, persino attuali, come la fornitura di calcolatrice, blocco note e file manager. Un altro punto di forza del dispositivo era la possibilità di inviare fax. Per chi non lo sapesse, si trattava di una forma di comunicazione molto utilizzata in passato, in cui gli utenti inviavano testi e immagini su un pezzo di carta attraverso una linea telefonica.