Apple PROIBIDA NA CHINA? O que estão fazendo com o iPhone por lá?

Scopri le ragioni alla base del divieto cinese. Apple potrebbe perdere molti soldi per questo motivo.

Secondo il Wall Street Journal (WSJ), la Cina ha vietato ai dipendenti pubblici di utilizzare gli iPhone al lavoro. La decisione arriva in un momento di crescente tensione tra Washington e Cina. I dipendenti sono stati informati del divieto dai loro superiori tramite un'app o durante un incontro di persona. Secondo il WSJ, le linee guida sono state trasmesse ai responsabili delle agenzie governative, ma non si sa ancora quante persone saranno interessate o quali settori saranno vietati dal provvedimento.   

Il divieto arriva pochi giorni prima dell'evento Apple del 12 settembre. Gli analisti hanno affermato che l'evento vedrà il lancio di una nuova linea di iPhone e smartwatch. Il prodotto ha suscitato preoccupazione nel regime cinese, che sta cercando di ridurre la propria dipendenza dalla tecnologia straniera. 

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Apple PROIBIDA NA CHINA? O que estão fazendo com o iPhone por lá?
Scopri di più sulla controversia tra Apple e la Cina. (Crediti: Riproduzione).

 La Cina vuole meno dipendenza 

Apple e il Consiglio di Stato cinese, responsabile della gestione quotidiana del regime e dell'economia, non hanno risposto alla richiesta di commento di Reuters. Mercoledì mattina (6), le azioni Apple sono scese di 3% alla Borsa statunitense. Secondo un quotidiano statunitense, oltre all'iPhone, sono state vietate anche altre linee di telefonia mobile straniere. Tuttavia, non è stato specificato quali linee.   

Per più di un decennio, la Cina ha incoraggiato le aziende nazionali ad adottare sistemi e prodotti cinesi per sfruttare i vantaggi della sua produzione di chip semiconduttori. La Cina ha intensificato la sua campagna nel 2020 dopo che i suoi leader hanno proposto un cosiddetto modello di crescita “a doppio ciclo” per ridurre la dipendenza dai mercati esteri.   

Il doppio ciclo è costituito da cicli di domanda e innovazione interna, che sono i principali motori dell'economia. A maggio, la Cina ha esortato le grandi aziende statali a svolgere un “ruolo guida” nel raggiungimento dell’indipendenza tecnologica, in un contesto di crescenti preoccupazioni sulla sicurezza dei dati.   

Guerra fredda 2.0  

Le tensioni tra Stati Uniti e Cina, rivali della Guerra Fredda 2.0, sono aumentate a febbraio quando il Pentagono ha avvistato mongolfiere cinesi volare sul territorio statunitense. L'oggetto è stato abbattuto da aerei da combattimento in un atto considerato atroce dal governo cinese. Gli Stati Uniti sostenevano che i reperti caduti erano strumenti di spionaggio, mentre il regime cinese sosteneva che si trattava di apparecchiature di ricerca.   

L'incidente ha scatenato discussioni sulle attività delle aziende cinesi sul suolo americano. Sempre a febbraio, il governo degli Stati Uniti ha ordinato alle agenzie governative statunitensi di rimuovere l'app cinese TikTok da dispositivi e sistemi federali. Secondo la Casa Bianca, la misura è stata presa per garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.   

A dicembre, il Congresso degli Stati Uniti ha presentato un disegno di legge per vietare TikTok negli Stati Uniti. Pertanto, il divieto iPhone da parte del regime cinese potrebbe rappresentare l'ennesimo atto di ritorsione. La Segretaria al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo, che ha visitato Pechino la scorsa settimana, ha affermato che i leader aziendali statunitensi le hanno riferito che la Cina è "diventata impossibile da visitare", sottolineando multe, scioperi e altre misure che rendono rischioso fare affari con i giganti asiatici.  

Gli analisti hanno dichiarato a Reuters che la mossa della Cina dimostra che Pechino non è disposta a escludere completamente le aziende americane nel tentativo di ridurre la propria dipendenza dalla tecnologia. Vale la pena ricordare che la Cina è uno dei mercati più grandi per Apple e genera quasi un quinto del suo fatturato.  

Lunedì, il Wall Street Journal ha riferito che negli ultimi anni i cinesi hanno preso di mira basi militari e altri luoghi sensibili negli Stati Uniti più di 100 volte. L'incidente ha suscitato preoccupazione tra i funzionari statunitensi, che lo hanno descritto come una potenziale minaccia di spionaggio. 

Scritto da:

Beatriz Oliveira

Jornalista formada pela Universidade Presbiteriana Mackenzie. Com mais de 3 anos de experiência, já atuou nas áreas de entretenimento, saúde, tecnologia e política. Apaixonada pela sétima arte, por cultura pop e por tudo que engloba o mundo Geek.