Uno studio pubblicato di recente dimostra come il monitoraggio delle attività dei conducenti possa ridurre il numero di incidenti. Scopri di più!
I progressi tecnologici ci hanno aiutato moltissimo nella vita quotidiana, soprattutto grazie ai cellulari. Questi dispositivi ci aiutano in diverse attività, sia lavorative che ricreative. Attraverso di essi possiamo pagare le bollette, comunicare, tenere d'occhio le previsioni del tempo, il traffico e molto altro. Tuttavia, l'uso costante dei cellulari può metterci in situazioni pericolose, soprattutto nel traffico.
È molto comune per molti automobilisti e motociclisti usare il cellulare alla guida, il che può causare incidenti, anche mortali, e mettere a rischio la vita di altre persone, come i pedoni. Per questo motivo, sono in corso numerosi studi per cercare di ridurre il numero di incidenti causati dall'uso del cellulare.
Secondo uno studio pubblicato dall'Insurance Institute for Highway Safety, l'agenzia preposta alla sicurezza stradale negli Stati Uniti, le telecamere autostradali e i dati telematici potrebbero fornire informazioni più accurate e complete sull'uso del cellulare da parte dei conducenti rispetto a quelle attualmente disponibili, il che potrebbe portare a una migliore comprensione del rischio di incidenti causati dalla distrazione alla guida e di come affrontarli.
Scopri di più su questo studio e sulle conclusioni dell'istituto adesso!

Studio
Secondo lo studio dell'agenzia, i dati telematici forniscono informazioni più dettagliate perché vengono raccolti durante tutto il percorso del conducente. Secondo le informazioni pubblicate, una delle sfide nella lotta alla distrazione legata all'uso del cellulare è la mancanza di informazioni affidabili su dove, quando e come i conducenti utilizzano i loro telefoni. Di conseguenza, le telecamere stradali e la telematica possono contribuire a colmare queste lacune, migliorando la comprensione di come i cellulari influenzino il rischio di incidenti.
Il primo studio ha confrontato l'accuratezza delle immagini delle telecamere autostradali con le osservazioni umane in punti specifici degli incroci, secondo l'indagine annuale della National Highway Traffic Safety Administration, considerata la fonte di informazioni più aggiornata sull'uso del telefono cellulare da parte degli automobilisti.
Le fotografie scattate con le telecamere erano quasi altrettanto buone di quelle dei monitor personali nell'identificare i conducenti che utilizzavano cellulari alla guidaTuttavia, secondo i ricercatori, la maggiore quantità di dati che l'osservazione basata su telecamera potrebbe fornire offrirebbe probabilmente un vantaggio complessivo significativo nella misurazione della distrazione.
Questo perché le telecamere possono essere installate in più punti, compresi quelli che sarebbero pericolosi per un osservatore umano, consentendo un monitoraggio più efficace dell'uso del cellulare nel traffico. Le indagini federali registrano solo le informazioni sui conducenti fermi nel traffico.
Sia le telecamere a bordo strada sia i metodi di osservazione in loco si sono rivelati più efficaci nel riconoscere se i conducenti erano impegnati in qualche tipo di attività con il cellulare piuttosto che nell'identificare effettivamente cosa stessero facendo.
Il presidente dell'organismo ha concluso che, nonostante alcune difficoltà iniziali, molte giurisdizioni hanno dimostrato che le telecamere di sicurezza possono essere un modo efficace per ridurre la velocità e segnale rossoIn questo modo potrebbero salvare altre vite contribuendo a ridurre la distrazione causata dall'uso del cellulare.
Secondo studio
Il secondo studio si è basato su dati telematici, ovvero sulla raccolta di informazioni da un'app mobile dedicata mentre l'utente è alla guida. Alcune app per la guida sicura vengono utilizzate dalle compagnie di assicurazione auto per offrire sconti per un comportamento corretto alla guida.
Se applicata su larga scala, questa tecnologia potrebbe rivelare se un conducente stava utilizzando il cellulare nei momenti precedenti un incidente. Il rapporto osserva che i ricercatori potrebbero confrontare l'uso del cellulare con altri dati telematici, come accelerazioni e frenate improvvise. Potrebbero anche utilizzare dati raccolti prima e dopo l'entrata in vigore di nuove leggi che limitano l'uso del cellulare. uso dei telefoni cellulari per valutare l’efficacia delle modifiche legislative.
Tuttavia, un limite evidenziato nello studio è che i dati telematici provengono solo da conducenti che hanno optato per un'assicurazione di guida sicura e potrebbero essere più attenti a evitare le distrazioni rispetto alla popolazione generale.
L'autore principale del secondo studio, Ian Reagan, ha affermato in una dichiarazione che i dati telematici offrono informazioni più dettagliate rispetto ai dati attuali perché vengono raccolti durante tutto il giorno, da un gran numero di conducenti e per l'intera durata dei loro viaggi.