Il tablet è emerso a metà del 2010 come un'alternativa promettente che combinava gli strumenti informatici con la mobilità dei dispositivi mobili, in un'epoca in cui gli smartphone erano ancora in ascesa.
Non ci volle molto tempo perché la nuova tecnologia conquistasse quote di mercato. Nel 2011, il numero di unità vendute in Brasile è stato di 1,1 milioni, un numero impressionante se si considera che il prodotto è ancora in fase di sviluppo.
I tablet più popolari sono stati sviluppati ispirandosi ai tradizionali iPad e il loro successo è stato quasi immediato. Con i sistemi Android o Microsoft, la tecnologia ha facilmente conquistato i consumatori ed è diventata un elemento obbligatorio nella vita quotidiana di molte aziende: dopotutto, il tablet promuoveva molta più praticità rispetto ai computer desktop.
In questo senso, la tecnologia è cresciuta progressivamente fino a raggiungere il suo apice nel 2014 quando, in Brasile, ha raggiunto più di 9,5 milioni di unità vendute.
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Tuttavia gli anni successivi non furono così promettenti per il prodotto. Proprio quando la sua ascesa al vertice era avvenuta in modo astronomico, il calo dei numeri delle vendite ha colto molti di sorpresa. Nel 2015, il numero totale di unità vendute è stato di 5,8 milioni, seguito da un calo ancora più netto nel 2016, con solo 4,0 milioni di unità vendute in Brasile.

Declino delle tavolette
Nonostante il successo ottenuto dal tablet sul mercato negli anni 2010, la tecnologia non è riuscita ad affermarsi. Dopo alcuni anni al vertice, i tablet caddero in disuso e sono diventati oggetti rari.
Ma come è successo?
Sono numerose le ragioni che tentano di spiegare il declino dei tablet sul mercato. La mancanza di ottimizzazione del sistema, unita alla limitata offerta di prodotti che funzionano su Android, sono alcuni dei principali fattori che indicano questo declino. Tuttavia, anche l'attenzione rivolta al mercato degli smartphone ha contribuito al declino di questa tecnologia.
Sono tornati
Con l'avvento del lavoro da remoto e della didattica a distanza, i tablet stanno registrando un notevole incremento in termini di vendite e popolarità del prodotto. Nel secondo trimestre del 2020, le vendite di tablet sono cresciute del 261% rispetto all'anno precedente, dimostrando nuove prospettive per questo segmento.
Secondo gli esperti, la crisi del coronavirus ha portato a una maggiore competizione per l'accesso agli schermi, spingendo sempre più persone a ricorrere alla tecnologia tablet per ottimizzare la propria vita quotidiana, sia nel lavoro che nello studio.
Con questa nuova ondata, le principali aziende del segmento hanno registrato un incremento significativo delle vendite. Apple, ad esempio, ha registrato una crescita del 38% nell'ultimo periodo. A proposito di ciò, SAMSUNG, Huawei, Amazon e Lenovo, che guidano la classifica dei principali fornitori di tablet al mondo, insieme ad Apple, hanno registrato ciascuna una crescita del 33%.
Si avvicina quindi la nuova era dei tablet, che potrebbe portare molti profitti al settore tecnologico, come è accaduto negli anni 2010.